mercoledì 6 maggio 2020

Il terremoto in Friuli


Il 6 maggio del 1976 alle nove di sera, una forte scossa di terremoto colpisce il Friuli. La terra trema per 59 secondi.
In dialetto friulano, il terremoto  viene chiamato l'Orcolat, l'orco, un mostro che vive tra le montagne della Carnia e che quando si muove distrugge tutto.
Molti paesi a nord di Udine vengono quasi completamente distrutti, tra questi, Bordano, Osoppo, Gemona, Venzone. Muoiono 990 persone.
Comincia subito la ricostruzione, con l'aiuto di  tanti volontari, dell'esercito, dei vigili del fuoco, delle associazioni. In poco più di dieci anni i paesi vengono ricostruiti dov'erano e com'erano: prima le fabbriche, poi le case e le chiese. 
Remo Anzovino, un compositore friulano, ricorda il terremoto del Friuli con il suo brano Senza la musica. Per ascoltare e vedere delle immagini della tragedia, ancora in bianco e nero,

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