Il primo maggio del 1886 a Chicago, negli Stati Uniti, gli operai fanno uno sciopero generale per avere migliori condizioni di lavoro. A quel tempo si lavorava fino a sedici ore al giorno, non c'erano norme di sicurezza e spesso gli operai morivano sul posto di lavoro.
Lo sciopero va avanti per tre giorni e finisce con una lotta tra i lavoratori in sciopero e la polizia: muoiono 11 persone.
Tre anni dopo a Parigi si pensa di fare una grande manifestazione per chiedere la riduzione dell'orario di lavoro a otto ore e, per ricordare quello che era successo a Chicago, si sceglie la data del primo maggio.
Ogni anno, i sindacati confederati Cgil, Cisl e Uil organizzano un grande concerto in Piazza San Giovanni a Roma per celebrare questa festa e nella nostra regione ci sono cortei di operai nelle piazze di Cervignano, Gradisca, Trieste e Pordenone.
Anche se quest'anno non ci saranno manifestazioni pubbliche, il primo maggio può essere un'occasione per riflettere, fra l'altro, sull'importanza del lavoro, sui diritti dei lavoratori, sulla sicurezza nei posti di lavoro.
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